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Il progetto nazionale "Nati per Leggere" ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Tale progetto è stato accolto da molte regioni e provincie italiane. Materiale informativo relativo al progetto è stato distribuito negli asili nido, scuole materne, aziende USL, nelle farmacie e in tutti i centri e servizi rivolti ai bambini che hanno aderito all’iniziativa. Si sono organizzate e continueranno a organizzarsi letture animate e laboratori di lettura dedicati ai bambini e ai genitori nei diversi luoghi partecipanti al progetto e si sono organizzati corsi di formazione, sulla letteratura per bambini, per bibliotecari e insegnanti.
Leggere un libro ad un bambino significa anche e soprattutto dedicargli tempo, condividere con lui emozioni e sensazioni, entrare con lui in un mondo e in una dimensione tutta speciale. Ascoltare un adulto che legge una storia genera quindi effetti positivi sullo sviluppo affettivo e relazionale. Un bambino che riceve letture quotidiane avrà un vocabolario più ricco, si esprimerà meglio e sarà più curioso di leggere e di conoscere molti libri. Leggere ad alta voce è piacevole e crea l'abitudine all'ascolto, aumenta i tempi di attenzione e accresce il desiderio di imparare a leggere.
Quando leggere con i bambini
Come condividere i libri con i bambini
Le ricerche dimostrano che nei periodi più sensibili (primi mesi, anni di vita) la quantità di materia grigia (essenzialmente i neuroni e le loro connessioni) può quasi raddoppiare nell'arco di un anno e che questo processo, sebbene la crescita del cervello continui durante tutta l'infanzia, è seguito da una drastica perdita di quella parte di tessuto e di cellule che non vengono utilizzati. Le abilità cognitive associate alla condivisione del libro, come la memoria, la creatività, la comprensione, la nomina e l'indicare le figure, assicurano che le connessioni cerebrali persistano.
Piccola guida per la scelta dei libri
Da 0 a 6 mesi, i libri devono essere resistenti, atossici, con pagine grosse, colori vivaci con rappresentazioni di figure e oggetti familiari, che si possano mettere in bocca e mordere.
A 12 mesi, le figure preferite riguardano azioni familiari come mangiare, dormire, giocare e piccoli animali. Libri con poche parole per ogni pagina, con rime semplici,filastrocche o testi di facile comprensione.
A 15 mesi, da preferire libri che parlano di animali, di bambini, delle cose di ogni giorno, con frasi brevi e semplici. Leggendo si possono fare animazioni e versi.
A 24 mesi, sono adatte storie brevi che danno l’opportunità di identificarsi con i personaggi che raccontano storie divertenti ed avventurose, con temi legati alle sue emozioni, sentimenti, fantasie.
A 30 mesi, le storie preferite sono quelle di bambini che narrano momenti di vita comune, andare a scuola, dal dottore, le amicizie, la famiglia, ma anche libri di avventura. Le fiabe permettono di proiettare all’esterno paure ed emozioni.
Dai 4 anni, belle storie con belle illustrazioni che diano via libera alla fantasia, divertenti e semplici, libri con numeri e alfabeto e tutto ciò che riguarda il mondo esterno.